Visita dal passato

Un nuovo bambino che Ai sembra conoscere molto bene

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  1. shiho88
     
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    L'idea mi è passata di mente dopo averla studiata un po' mi è sembrata buona,ditemi cosa ne pensate! Buona lettra!


    CAPITOLO 1: Scomparso tra le fiamme?


    "Ciao Ikki!"
    "Ciao Shi! Hai visto che tempaccio?"
    "Uffà..! Quando sono uscita io c'era il sole e non mi sono portata l'ombrello..."
    La bambina non ebbe neanche il tempo di finire la frase che si ritrovo' un'ombrello davanti il naso. Si giro' e vide che era il bimbo seduto sulla panchina di fianco a lei che,rosso in faccia,glielo stava porgendo.
    "Seno' ti prendi un raffredore!"spiego'
    "Ma cosi' tu non ce l'hai piu'..!"protesto' la bambina
    "Io sono forte! Anche con una tempesta non mi ammalo mai!!"
    La bambina gli sorrise e arrossendo accetto' l'ombello che gli era stato porso.
    "Cosa facciamo oggi?"chiese il bambino
    "Ho sentito mia sorella parlare di un nuovo circo di acrobati!"esclamo' entusiasta la piccola bambina ramata
    "Bello!! Chiedero' ai mei di portarci a vederlo uno di questi giorni!"
    "E io cerchero' di ottenere qualche informazione in piu'... Guarda:sta piovendo!"
    "Allora dobbiamo rientrare a casa..." disse tristemente Ikki
    "Già... A domani Ikki,non fare tardi!!" e detto questo,la bambina scappo' via
    "A domani,Shi..."mormoro' l'altro,ormai restato solo. E lentamente,imbocco' la strada di casa

    Una "bambina" dai corti capelli ramati spalanco' gli occhi svegliandosi di soprassalto. Si guardo' intorno un po' spaesata e poi penso'
    -Ma certo,era solo un sogno... Incredibile,era da anni che non lo sognavo;la giornata promette male!-
    Si infilo' le pantofole e a controvoglia ando' a prepararsi per andare a scuola. Una volta pronta,scese per prepararsi la colazione lasciando dormire il dottor Agasa che aveva lavorato fino a tardi la sera prima. Finito tutto quello che doveva fare usci' prendendo la direzione della scuola. Sfortunatamente quattro bambini incrociarono il suo cammino (avete presente "un ignorante ha incrociato il mio cammino" nel film 'Il commandante e la cicogna'? Ecco! XD) e le corsero incontro urlando quello che doveva essere il suo nome. La prima a raggiungerla fu una bambina dai capelli castani che le arrivavano al livello delle spalle coronati dall'immancabile cerchietto rosa
    "Ciao Ai!!" escalamo' ,felice per una ragione a noi sconosciuta
    "Ciao Yoshida..."rispose con molto meno entusiasmo
    "Buongiorno,Haibara" disse un ragazzino piuttosto alto e magro ma riconoscibile grazie alle sue lentigini.
    "Buongiorno anche a te,Tsuburaya" rispose sempre altrettanto monotona
    "Sembri un po' giu'..."aggiunse un ragazzo in sovrappeso " Hai mangiato abbastanza stamattina?"
    A quest'ultimo,Ai non si degno' neanche di rispondere
    "Come siamo di buon' umore oggi!" disse sarcastico un ragazzino occhialuto e dall'aria fin troppo furba
    "Ho come l'impressione che stavo ancora meglio prima che tu arrivassi."replico' con ironia
    I due rimpiccioliti si allontanarono da gli altri ragazzini,fonte di chiasso, per continuare indisturbati il loro battibecchio
    "Si puo' sapere che ti prende oggi?" disse alquanto irritato
    "Perchè non lo scopri da solo, meitantei?"lo sfido' lei,accentuando il piu' possibile l'ultima parola
    "Ogni detective ha bisogno di qualche indizio!"protesto' Conan
    Non ebbero neanche il tempo di accorgersene che si ritrovarono in classe e che suono' la campanella. Ai si avvicino' a l'ex-liceale e gli mormoro' all'orecchio
    "Sherlock Holmes non aveva mica simili pretese!"
    E Conan ebbe giusto il tempo di rispondere prima che la maestra arrivasse
    "Scema! Sherlock Holmes non doveva certo risolvere un caso intricato e indeciffrabile come te!"
    Si penti'subito delle parole pronunciate che assomigliavano tantissimo a quelle che aveva detto a Ran per "dichiararsi",meno male che Haibara non lo sapeva!
    -Ma che diavolo dico?!-penso' infuriato contro la sua lingua
    "Prega per che queste parole non giungano mai alla ragazza dell'agenzia investigativa in quanto pronunciate da Shinichi Kudo."replico' con tono tagliente la scienziatina
    La conversazione fu interrotta dalla voce della signorina Kobayashi
    "Bambini,fate silenzio! Oggi accoglieremo tra noi un nuovo compagno. Avanti,entra!"
    In classe arrivo' un bambino che aveva l'età dei suoi coetanei.Aveva i capelli biondi e spettinati e occhi verde smeraldo.
    "Salve a tutti! Mi chiamo Hikeoshi Tenji e mi sono appena trasferito in Giappone dall'America,piacere!"
    Ai lascio' cadere la sua penna per terra
    "Bene Ikeoshi,vai pure a sederti."
    Il ragazzino cammino' determinato fino al terzo banco vuoto vicino ad Ai. Si chino',raccolse la penna rimettendola nell'astuccio della sua proprietaria.Poi allungo' la mano ed ando' a scompigliare i capelli della ramata
    "Ciao Shi,sono tornato."


    Ecco! Se avete consigli,domande o richieste(per quanto esaudibili) non esitate!

    Edited by shiho88 - 22/1/2016, 23:02
     
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  2. Conan Kid
     
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    Allora, di solito le storie con questo genere di trama non mi piacciono, forse perchè l'ultima che ho letto era pessima, ma tu sei molto brava, lettura fluida e descrizioni molto buone, l'unico consiglio che ti do è quello di ricontrollare bene prima di pubblicare, ci sono alcune parole dimenticate o scritte male. Visto che mi sei piaciuta seguirò la storia, bravissima
     
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  3. shiho88
     
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    Grazie molte Conan Kid! Ho appena riletto il testo e hai ragione per gli errori... Cerchero' di rimediare!
     
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  4. shiho88
     
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    Buona lettura del secondo capitolo (seppur in immenso ritardo e chiedo grazia per questo)!


    CAPITOLO 2: Ritorno


    Un silenzio pesante si impadroni' della classe mentre Hikeoshi toglieva la sua mano dai capelli ormai scompigliati di Ai. La signorina Kobayashi,ancora visibilmente sorpresa,chiese ai suoi due alunni:
    "Vi conoscete?"
    Fu il ragazzino a rispondere dato che la sua amica sembrava avere la lingua legata
    "Si!!Ci siamo conosciuti in America,vero?" dichiaro' cercando un acconsentimento che non tardo' a arrivare da parte della sua compagna. Anche se quest'ultima si limito' ad annuire,l'aria assente
    "Allora non ti dispiacerà fargli visitare la scuola spero."
    Ai nego' nuovamente senza portare particolare attenzione alla richiesta. Dopo cinque minuti dall'inizio della lezione,il suo nuovo vicino di banco le lancio' un bigliettino. E cosi comincio' la loro discussione silenziosa

    "Ciao come va?"
    "E' tutto quello che hai da dire?"
    "Cosa vuoi ch ti dica?"
    "Che ne so... Magari cosa ci fai vivo e vegeto nel corpo di un moccioso nella mia stessa classe idiota!!"
    "Devo capire che mi preferivi morto?"
    "Dipende dalla tua spiegazione"
    "Guarda che non sono l'unico a dover spiegare che ci fa nel corpo di un settene"
    "Non si scrive 'settene' ma 'settenne' "
    "Era da anni che non scrivevo questa parola"
    "Non è una scusa per il tuo errore"
    "Sei diventata pignola"
    "E tu stupido"
    "E tu irrascibile"
    "Scusa se mi è preso un colpo quando un fantasma è entrato nella mia classe"
    "Guarda che sono ancora vivo"
    "Non per molto se non mi dici che è successo"
    "Non puoi aspettare la recreazione?"
    "No"
    "Impaziente"
    "Ritardatario"
    "Scorbutica"
    "Morto-vivente"
    "EHI! Quello non è gentile!"
    "Perchè,il resto si?"
    "Sai quello che intendo"
    "Preferisci spirito materializzato fisicamente?"
    "Preferisco essere umano VIVO e poi gli spiriti non possono materializzarsi fisicamente"
    "Il fatto che tu lo sappia non è una prova del fatto che ne sei uno?"
    "Stando all'orologio dovrebbe suonare tra tre minuti. Riescia a non insultarmi per questo lasso di tempo?"
    "Te lo concedo in via del tutto eccezionale"
    "Due minuti"
    "Non c'è bisogno di fare il conto alla rovescia"
    "Un minuto"
    "Hai capito quello che ho detto?"
    "Che hai scritto 3...2...1..."

    DRIIINNGGG!!!!
    Non appena suono',con uno sguardo di intesa, i due messageri corsero fuori dalla classe,alla ricerca di un luogo desolato dove parlare. Quando lo ebbero trovato, ingaggiarono la conversazione andando dritto al punto
    "Allora Ikki? Cos'è successo davvero 11 anni fa per che tu sia qui,adesso,in questo stato?"gli chiese seria Ai
    "Tieniti forte Shi,potrebbe non bastare l'intervallo per spiegarti tutto nei dettagli...."
     
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  5. aiumi
     
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    Bella! Non vedo l'ORA di leggere il resto
     
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  6. shiho88
     
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    Grazie aiumi!
     
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  7. conan&ai
     
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    Hei!
    Ci sono anche io :xd:
    Ho letto la fic tutto d'un fiato!!
    Emh...wow :smile:
    Sei fantastica, scrittula molto semplice e mirata!
    Complimenti :pff:
    Chi è questo Ikeoshi (uccidimi se l'ho scritto male ti prego :xd: )
    E Ai...lo conosce ovviamente.
    Il tonno se ne frega altamente...ovvio XD
    Va bene...te lo chiedo subito...scusa, è una conanxai o cos'altro?
    :pff:
    Aspetto il prossimo capitolo con ansia...notte!
    :asd:
     
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  8. Conan Kid
     
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    Sbaglio o avevi pubblicato questa storia da un'altra parte? Ora non ti dico qual è il sito ma la tua storia è identica a quella che avevo letto sull'altro sito, solo che dopo alcuni commenti negativi l'autrice aveva cancellato la storia, sei tu per caso?
     
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  9. shiho88
     
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    Ehm... no,mi dispiace. È la prima volta che pubblico questa storia e non la ho mai letta da nessun' altra parte
     
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  10. shiho88
     
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    CITAZIONE
    Hei!
    Ci sono anche io :xd:
    Ho letto la fic tutto d'un fiato!!
    Emh...wow :smile:
    Sei fantastica, scrittula molto semplice e mirata!
    Complimenti :pff:
    Chi è questo Ikeoshi (uccidimi se l'ho scritto male ti prego :xd: )
    E Ai...lo conosce ovviamente.
    Il tonno se ne frega altamente...ovvio XD
    Va bene...te lo chiedo subito...scusa, è una conanxai o cos'altro?
    :pff:
    Aspetto il prossimo capitolo con ansia...notte!
    :asd:

    Grazie davvero per i complimenti! E non preoccuparti che Ikeoshi lo hai scritto bene :asd: E infine, questa è una conanxai visto che è la mia coppia preferita e credo che non creero' mai una fanfic solo su Ran... (senza offesa!)
     
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  11. conan&ai
     
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    Ma che offesa!
    Sono dell'Ai team XD
     
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    credo che non creero' mai una fanfic solo su Ran... (senza offesa!)

    Ma che cattiva, anche lei merita un pezzo di Shin (l'1%) :devil:
    Anch'io dicevo così, ma quando ti affezionj ad alcune storie ShinxRan perché sono scritte da Dio, questo odio per la coppia un po' svanisce, tanto che ora sto pubblicando una raccolta ShinxRan, nonostante preferisca la scenziatina con il detective.
    Quindi mai dire mai.


    Comunque c'est une belle ff, il flashback è un po' inespressivo, ma ci si può lavorare su. La trama è intrigante.
    Per quello che dice Conan Kid ho anch'io questa sensazione, ma forse è solo perché per adesso assomiglia a un Special Cases, quello con Generic, oppure un altra ff... non mi ricordo proprio il none, ho un lapsus :-\
    Vabbe, ti faccio sapere, comunqque voglio sapere come continua, quindi vai e scrivi!!!!
     
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  13. shiho88
     
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    Io lo Special Cases con Generic lo ho trovato solo in tedesco e di quello che era scritto ho capito solo i nomi dei personaggi e "APTX4869" però dai disegni posso dire che l'inizio ci assomiglia un pò effettivamente... (come è bello "leggere" un manga e capire la storia solo dai disegni :asd: ) In ogni caso il resto della storia sarà differente!
     
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  14. shiho88
     
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    Approfitto del fatto che la scuola mi abbia risparmiato la solita ondata di compiti per pubblicare il terzo capitolo! Scusate se è un po' corto...



    CAPITOLO 3: La verità


    Ai mostro' al ragazzo una faccia alquanto seccata

    "Non mi sembra che tu voglia risparire no? Per il momento voglio la verità e solo quella."

    "Ahh...Dovevo aspettarmelo... Ascoltami bene Shi.

    Tutto comincio' quella sera in cui ti avevo invitata a casa mia. Stavo ancora aspettando il tuo arrivo quando senti' il campanello della porta suonare. Pensando fossi tu,mi precipitai ad aprire senza neanche controllare chi fosse. Ma dietro la porta non c'eri tu,ma un uomo alto,con occhi verde bosco e lunghi capelli argentati ,da cui emanava un'aura glaciale.Gin. Mi ricordavo di averlo visto tante volte con te ed era stato proprio lui a dirmi di girare alla larga da te. Pensai quindi che avesse deciso di premetterti di venire e lo feci entrare allegramente,ignaro del pericolo. Siccome non vedevo l'ora di vederti cominciai a parlare con lui

    "Sono contento che abbia permesso a Shi di venire!" esclamai felice

    "..."

    "Mi sa dire quando arriverà? Non sto piu' nella pelle,devo dirle una cosa molto importante!"

    "Ah si? Cosa le devi dire di cosi urgente?"chiese Gin

    "E' un segreto!!"risposi imbarazzato

    "Bah..mocciosi. Comunque non preoccuparti,verrà molto presto." disse sghignazzando

    "Davvero??"chiesi eccitato

    "Si. Peccato che tu non la potrai vedere."

    "Eh..? Ma cosa-"

    Non ebbi il tempo di finire la frase poichè Gin mi aveva steso,forse con una mossa di karate o di un'altra arte marziale. Poco dopo,sentendo degli strani rumori,i miei genitori scesero per controllare la situazione. Vedendomi incosciente,mia madre urlo' per lo spavento. Gin,che cercava di agire nel modo piu' discreto possibile,le sparo'. Per fortuna, mio padre si intromise nella traiettoria del proiettile e lo prese al suo posto. Il proiettile gli si conficco' nella spalla e Gin che voleva apparentemente finire il suo lavoro in fretta,colpi' entrambi i miei genitori proprio come aveva fatto con me. Mio padre che era sempre stato di costituzione robusta,era ancora cosciente e potè vedere quel dannato assassino accendere un fiammifero. Fisso' qualche attimo la fiamma e poi butto' il fiammifero per terra. Noi avevamo un parquet di legno e basto' un attimo per che la casa prendesse fuoco. Soddisfatto,lo spietato criminale usci' dalla finestra,agile e silenzioso come un felino. Non poteva certo sapere che,con le poche forze che gli restavano,mio padre riusci' a svegliarmi. All'inizio intorpidito,quando vidi lo stato della casa mi girai disperatamente in cerca di aiuto verso mio padre. Quest'ultimo era riuscito ad alzarsi e mi chiese aiuto per cercare di trasportare mia madre fuori da li'. Proprio come colui che aveva provocato l'incendio,uscimmo dalla finestra. Anche se era quella dal lato opposto rispetto a quella usata dall'assassino. Una volta usciti,mio padre svenne,forse per la troppo grande perdita di sangue o per lo sforzo eccessivo. Preso da panico,cercai in vano di svegliare mia madre. Mi ricordai infine quello che proprio lei mi aveva ripetuto tante volte:

    "Se qualcuno sta male e non puoi chiedere aiuto a nessuno chiama un'ambulanza. I l numero te lo ho già insegnato no?"

    Con le mani ancora tremanti,cercai un cellulare nelle tasche dei miei genitori. Presi quello che si trovava nella tasca del pantalone di mio padre e digitai esitante il numero. Sentivo la mia angoscia aumentare ad ogni momento che aspettavo che qualcuno rispondesse e la sentii esplodere quando una voce tranquilla mi rispose

    "Pronto?"

    Per un attimo non seppi che dire

    "Pronto?!" urlo' spazientita l'infermiera dall'altra parte del telefono

    "Aiuto..."mormorai infine

    " 'Aiuto'? Ehi piccolo ci sei? Cosa è successo??" questiono' agitata

    "Un incendio e mamma e papà sono svenuti..."

    "Cosa!! Dove abiti piccolo??"

    "Shinagawa...32..." e dopo svenni di nuovo.

    Mi ricordo solo dei suoni indistinti di ambulanze,voci... Quando mi risvegliai ero in un letto,in una camera di ospedale. Ricordandomi quello che era successo, chiesi notizie dei miei genitori e un dottore mi disse che stavano entrambi bene. Mia madre aveva inalato una grande quantità di fumo e mio padre aveva dovuto subire una tansfusione sanguinia ma che ora andava tutto bene. Quando promisi di non sforzarmi mi diedero il permesso di andare a vederli. Alzandomi e guardandomi allo specchio pero',capi' che qualcosa era cambiato. O meglio qualcuno. Io. Ero sempre stato abituato a vedere il mio volta sorridente riffletersi nello specchio ma ora avevo un'espressione calma. Troppo calma. Ed avevo scoperto un sentimento: l'odio. Odiavo Gin,l'uomo che ci aveva separati e che non soddisfatto,aveva cercato di uccidere me e la mia famiglia. Riusci infine a capire il terrore. Il tuo terrore. Finalmente capivo perchè non avevi mai osato scappare o chiedere aiuto: avevi paura per tua sorella,la tua famiglia. Mi sentii stupido pensando a tutte quelle volte in cui avevo cercato di convincerti a lottare contro l'Organizzazione. Intanto ta un pensiero e l'altro,arrivai nella stanza dei miei genitori. Erano entrambi svegli e avevo un'espressione grave scolpita sul volto. Sapevano che ero a conscenza del motivo per il quale quell'uomo li aveva aggrediti. Insisterono e,mi dispiace,alla fine cedetti. In parte. Raccontai loro dell'esistenza di quel gruppo criminale senza parlare dei rapporti che tu e tua sorella avevate con loro. Ascolatarono in silenzio e-"


    DRIIIINGG!!! Il suono della campanella interrompette il racconto diventato cosi interessante per la sua sola ascoltatrice. Il narratore sospiro' prendendo la "bambina" per la mano e riportandola lentamente in classe.

    "Finiremo dopo."mormoro'

    Confrontando le loro faccie,non si saprebbe dire chi fosse il piu' dispiaciuto. La ramata,che fremeva dalla voglia di sapere cosa era successo all'amico o al biondo per non avere piu' la sua intimità con l'amica.
     
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  15. conan&ai
     
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    Uhhhh :pff:
    Ma cosa vedono i miei occhi :shifty:
    Questo nuovo personaggio è intraprendente nei confronti di Ai :pff:
    Addirittura la mano :omg:
    Io quando vedo ste cose vado fuori di testa XD
    Mi intriga molto la spiegazione del piccoletto qui presente :shifty:
    Non vedo l'ora che la storia continui...ma soprattutto non vedo l'ora di vedere la faccia del tonno quando vedrà che si tengono per mano :ming: .
    Muhuhahaha!!! Gin... :megusta:
    Sei una genia di fic e con una mente malvagia come me...e Conan Kid
    (Tutti i riferimenti puramente casuali XD...fratello di Ai XD)
    :smile:
    Non vedo l'ora del prossimo capitolo, posta presto è!!
    :u.u:
     
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133 replies since 29/12/2015, 20:45   3499 views
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