Wataru Takagi

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    Wataru Takagi





    CITAZIONE
    « È un ricordo importante, non lo devi dimenticare. Perché, una volta morte, le persone possono vivere solo nei ricordi. »
    (Wataru Takagi (volume 37, file 1; episodio 304 dell'anime, 329 secondo la numerazione italiana))



    Wataru Takagi è uno dei personaggi principali di Detective Conan. Agente di polizia della prima squadra investigativa, affianca quasi sempre l'ispettore Juzo Megure nelle indagini che hanno a che fare principalmente con casi di omicidio.

    Si può definire un personaggio particolare poichè è apparso prima nell'anime e successivamente nel manga, precisamente nell'episodio 22 della numerazione italiana, come comparsa. Infatti Takagi inizialmente ha sempre avuto un ruolo marginale, sebbene apparisse spesse volte insieme all'ispettore Megure durante i casi. Comincia ad avere un ruolo più importante durante gli episodi 156-157 della numerazione italiana, dove viene affiancato da un' altra agente di polizia, Miwako Sato. Il suo doppiatore originale è lo stesso che da la voce a Genta Kojima, ovvero Wataru Takagi, suo omonimo. In Italia invece è stato doppiato da Paolo Sesana (doppiatore di Kaito Kid) negli episodi 67 e 68, mentre dall'episodio 77 in poi viene doppiato da Francesco Orlando.

    Takagi ha un carattere fondamentalmente buono, è una persona di animo sensibile, sempre disponibile con tutti, soprattutto con i Detective Boys, è gentile, generoso, paziente ed anche molto intelligente. Infatti ha aiutato molte volte il protagonista, dandogli spunti abbastanza importanti per la risoluzione dei casi e facendo considerazioni non indifferenti nelle varie indagini. A volte riesce a risolvere alcuni casi solamente con le sue capacità, sebbene gli venga dato qualche aiuto dal protagonista. Egli considera Conan quasi come un adulto, avendo notato le sue spiccate doti intellettive, e per questa ragione, alcune volte ha sospettato della sua vera identità, per esempio nell'episodio 329 della numerazione italiana, Takagi chiede al protagonista qual'è la sua vera identità, ma il bambino gli dice che glielo dirà solamente quando saranno morti.

    Takagi è da sempre innamorato della sua collega di lavoro, Miwako Sato, ma essendo un tipo molto timido, ogni volta che sta per dichiararsi, viene sempre ostacolato dal suo poco coraggio o dall'intromissione di altre persone. Infatti alla centrale di polizia, tutti sono innamorati della bella agente, specialmente un ispettore di polizia, Ninzaburo Shiratori, che cerca in tutti i modi di impedire una relazione fra i due. Per esempio negli episodi 272 e 273 della numerazione italiana, la madre di Sato le organizza un appuntamento prestabilito tipico della tradizione giapponese, meglio conosciuto come ''miai'', in cui deve incontrarsi proprio con Shiratori. L'imbarazzo di Sato è evidente, visto che non è innamorata dell'ispettore, infatti spera che Takagi venga a ''salvarla'' dall'appuntamento, per impedirle di baciare Shiratori a causa di una scommessa fatta da quest'ultimo. Ma alla fine l'interesse di Shiratori per l'agente svanirà non appena incontrerà la maestra Sumiko Kobayashi, suo amore d'infanzia. Anche i sentimenti dell'agente Sato sono evidenti fin da subito, precisamente negli episodi 156 e 157 della numerazione italiana, dove si capisce che anche lei provi qualcosa per Takagi, e che quindi per Shiratori e tutti gli agenti di polizia del dipartimento non ci siano speranze. Stando sempre insieme per le indagini, il rapporto tra i due si evolve sempre di più, ma c'è qualcosa che impedisce a Sato di confessare i suoi sentimenti a Takagi. Infatti negli episodi 327, 328, 329 e 330 della numerazione italiana, si viene a sapere che l'agente, tre anni prima era fidanzata con un suo collega di lavoro, Jinpei Matsuda, ma quest'ultimo è morto a causa di un dinamitardo che aveva posizionato una bomba in una cabina della ruota panoramica di un luna park e che Matsuda stava cercando di disinnescare. Quindi avendo il timore di perdere anche Takagi, come è successo con Jinpei ed anche con suo padre, lo respinge, ma Takagi non molla e le fa capire che non è necessario dimenticare chi non c'è più poichè il loro ricordo rimarrà per sempre. Queste parole colpiscono la bella agente, che cerca di baciare Takagi, ma purtroppo vengono interrotti dall'ispettore Megure. Dopio varie interruzioni da parte di conoscenti e non, i due riescono finalmente a baciarsi, di preciso nell'episodio 583 della numerazione italiana, dove Takagi è su un letto d'ospedale per essere stato colpito da un criminale, e Sato gli fa visita. Qui si scambiano il loro primo bacio, nonchè primo bacio di tutto il manga, inconsapevoli di essere osservati dai Detective Boys. Da allora, i due agenti fanno coppia fissa, con somma tristezza di tutti gli altri agenti di polizia.

    Takagi aveva un istruttore di polizia, che aveva il suo stesso nome, infatti si chiamava Wataru Date, morto un anno prima. Date affidò a Takagi un'agendina che ora porta sempre con se. Il povero Takagi si accorge che le ultime parole dette da Date in punto di morte, cioè ''Ti affido questa'', in realtà stavano a significare che l'agente aveva intenzione di far conoscere la sua fidanzata ai suoi genitori, ma Takagi, non avendo percepito il vero significato delle sue parole, non informò la ragazza nè della morte di Date, nè delle intenzioni dell'agente nei suoi confronti, e purtroppo per questo la ragazza si suicidò credendo di essere stata abbandonata. In questi episodi, 682 e 683 della numerazione giapponese, alla fine si vedono Takagi e Sato che vanno a trovare la tomba di Date. Si scopre inoltre che anche Amuro Toouru alias Bourbon è collegato ad esso, probabilmente essendo amici all'interno della polizia anni addietro.

    Crediti: Mimì Haibara
     
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