Finale detective conan

Conan x Ai/Shinichi x Ran

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  1. Shinichi99
     
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    Ciao a tutti. Leggendo i tanti racconti pubblicati in questo forum ho deciso di scriverne anche io uno, spero che vi piaccia


    Capitolo 1 Detective Conan


    Era un pomeriggio d'estate, quel giorno sarebbe dovuto andare da Ai che diceva che probabilmente sarebbe potuto tornare Shinichi Kudo una volta per tutte, quel pomeriggio però aveva un brutto presentimento, come se sapesse già che qualcosa sarebbe sicuramente andata storta
    -forse sono solo preoccupato per Ran- si disse tra sé e sé -deve rimanere a dormire a casa da sola- quella settimana infatti Kogoro non sarebbe rimasto a casa, doveva andare in un altra città per apparire in una trasmissione televisiva.
    Ai aveva detto a Conan che sarebbe dovuto restare lì tutta la notte, non era vero, sarebbero bastate un paio d'ore, ma aveva finalmente trovato una scusa per restare un po' di tempo da sola con lui, nonostante fosse consapevole del fatto che Shinichi se ne sarebbe voluto andare il prima possibile a vedere come stava Ran, anche nel cuore della notte.
    -Eccomi, sono arrivato-disse Shinichi ad Ai quando stava per arrivare a casa sua per prendere l'antidoto dell'aptx.
    -Che scusa ai dato a Ran per la tua assenza?-chiese Ai un po' arrossendo
    -Gli ho detto che sarei venuto a dormire qui per questa notte, e che poi sarei partito all'alba per andare in America dai miei genitori-
    -Non l'avrai mica fatta piangere?-chiese, facendo finta di essere essere preoccupata, in realtà sarebbe stata stata felice di un "si", avrebbe voluto vederla piangere, quella ragazza che avrebbe tra breve portato via il suo Shinichi. Ma lui rispose semplicemente:
    -Non gli ho detto che sarebbe stato un addio-
    Si vedeva benissimo che Shinichi era innamorato di lei, e di certo non sfuggiva agli occhi attenti di Ai, che si lasciarono sfuggire una lacrima, cercò di nascondere girandosi ma sapeva che Conan se ne era accorto.
    - Spogliati- disse Ai con il suo solito atteggiamento.
    - Eh? Cosa stai dicendo?- disse diventando tutto rosso.
    -Stupido! Non puoi indossare i vestiti da bambino! Vai a metterti qualcosa di adatto alla tua vera età!-
    Non ci aveva pensato, gli servivano dei vestiti adatti, ma non sapeva dove trovarli a casa del dottor Agasa, riuscì a mala pena a trovare un pantalone di una tuta, decise così di mettersi solo quello e una volta tornato adulto avrebbe chiesto ad Ai se sarebbe andata a prendere dei vestiti adatti a casa sua.
    Si distese sul letto della "dottoressa", come amava chiamarla in questi casi.
    Ai chiese gli cortesemente di chiudere gli occhi, e divenne tutta rossa in viso.
    Conan pensò e che volesse darle un bacio, ricordando la lacrima che scese dai suoi occhi quando fece capire che era preoccupato per Ran.
    Ai si avvicinò lentamente a lui, si sedette al suo fianco...
    Conan aveva paura di questo bacio, non voleva tradire Ran, ma ne era anche felice in fondo era pur sempre un bacio da una ragazza a cui teneva molto, una ragazza a cui avrebbe sacrificato la propria vita per salvarla.
    Conan senti Ai allungarsi su di lui,
    ma il bacio non arrivò, forse era solo imbarazzata e bastava solo aspettare, poi però sentì le mani delicate di Ai che gli toccavano le gambe.
    -Cosa stai facendo?- Chiese Conan, più imbarazzato di quanto non lo fosse già, che nel frattempo era diventato rosso come un peperone.
    -Rispondi, Ai! Cosa stai facendo?-
    - shhh- rispose Ai in modo dolce e premuroso, come una madre che dice al proprio figlio di non preoccuparsi.
    Ai mise un dito sulle labbra di Conan per non fagli parlare, avvicinò la sue labbra a quelle di Conan togliendo la mano, ora bastava avvicinarsi di 10 centimetri, solo 10 centimetri, 9, 8,7,6...
    Provò anche lui ad avvicinarsi a lei, non voleva aspettare in eterno...
    Ma non ci riuscì.
    Era legato, aprì gli occhi, vide una pistola puntata sulla sua testa.
    Era agitato, chi era quella bambina così somigliante ad Ai? Perché lo aveva legato? Perché gli stava puntando una pistola? Faceva forse parte dell'organizzazione? Come avrebbe fatto a liberarsi? Che fine aveva fatto la sua amica?
    -Chi sei?- chiese spaventato
    -Shhh-
    -Chi sei e perché vuoi uccidermi?-
    -Shhh- disse mettendo un dito davanti alle labbra di Shinichi - A secret makes a woman woman-
    Vermut? No, non poteva essere lei, lo aveva salvato molte volte, non l'avrebbe mai ucciso in quel modo!
    -Dì le tue ultime preghiere Shinichi Kudo!-
    -3-
    -2-
    -1-


    Fine parte 1






    Se fa schifo non esitate a dirmelo, tanto lo so già da me
     
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  2. Shinichi99
     
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    Capitolo 2 Detective Conan


    Era oramai sera e Conan se ne era già andato da molto, quella notte però non riusciva a dormire, così decise di uscire a farsi una passeggiata.
    Le strade erano deserte, ma Ran non aveva paura, in fondo le aveva attraversate tantissime volte e poi aveva altro a cui pensare.
    Pensava a Conan che se ne era appena andato e non sapeva quando sarebbe ritornato, pensava a Shinichi che era scomparso con la scusa di voler risolvere alcuni casi all'estero, ma lei non ci credeva fino in fondo, non l'aveva mai visto prendere un aereo per andarsene, forse non la amava più e non aveva il coraggio di diglielo in faccia, magari proprio in quel momento si trovava con un altra ragazza.
    Era talmente assolta nei suoi pensieri che non si accorse di essere seguita.
    Sentì improvvisamente il rumore di una lattina dietro di lei.
    - C'è nessuno?-chiese Ran impaurita
    L'unica risposta fu un fruscio, il vento.
    -C'è nessuno?-richiese indietreggiando
    -Problemi bellezza? C'erano due uomini vestiti di nero dietro di lei.
    Provò ad urlare, troppo tardi, il più alto dei due le aveva messo una mano davanti alla bocca.
    Provò allora con una mossa di karatè, niente, non solo riuscirono schivarla ma dall'ombra spuntarono altri 6 tra uomini e donne, tutti vestiti di nero, la circondavano, le puntavano addosso fucili con silenziatore, inutile fuggire, non voleva rimanere con loro, ma neanche essere sparata.
    La fecero camminare per una via nascosta, inutile sperare di incontrare qualcuno, erano vie troppo nascoste, senza contare che avrebbero potuto uccidere tutti coloro che li avrebbero visti.
    Arrivarono in un piccolo garage sotterraneo dove erano parcheggiate una porche, alcune moto e un furgone, dove sarebbe dovuta salire lei.
    -Dove mi volete portare?-
    -A secrets make a woman woman-
    La donna che aveva parlato era giovane, bionda, la chiamavano tutti velmut o qualcosa del genere, si avvicinò a lei, impugnò il fucile come una mazza e la colpì. Svenne.
    -Puoi svegliarti ora-
    Era legata, tutto buio, un magazzino, qualcosa del genere, delle voci.
    -Non si sveglia, Vermut!-
    -Da quando in qua ti preoccupi dei prigionieri? Non sarà felice il capo! Tra l'altro sei anche un new entry!-
    -Non sono preoccupato, semplicemente non vorrei che Shinichi pensasse che fosse uno scherzo...-
    -Tranquilla, piuttosto vai a guardare le riprese c'è una scena veramente divertente! Ah, al più bello chiama sherry!-
    Come farà Shinichi a liberare Ran? L'avranno rapita loro sherry? È chi era quella bambina che puntava la pistola a Shinichi?


    Fine parte 2




























    Capitolo 3 Detective Conan


    -Dì le tue ultime preghiere Shinichi Kudo!-
    -3-
    -2-
    -1-

    -Hahahahahahahahahaha - Ai scoppiò in una sonora risata- Hai avuto paura?-
    -Perché mi hai fatto questo scherzo? Ma sei pazza? Vuoi farmi morire d'infarto?-
    -Scusa, non ho resistito-
    -Sei pazza? Come ti viene in mente di usare una pistola vera e anche carica? È se ti fosse sfuggito un colpo?-
    -Scusa, ma te ne saresti accorto subito...-
    -Dove l'hai presa?-
    -È mia, ero obbligata ad averla, facevo parte dell'organizzazione!-
    -Guai a te se la usi ancora!!!
    -Scusa, non lo farò più-
    -E ora slegami!-
    -No!-
    -Come sarebbe a dire?-
    -Non puoi muoverti mentre prendi la medicina! Mi rovineresti l'attrezzatura! Senza contare che potrebbe essere pericoloso!-
    -Ti prometto che non mi muoverò! Basta che mi liberi!-
    -Non se ne parla nemmeno-
    -Non è giusto! -
    -Prima, ti aspettavi davvero che ti volessi dare un bacio?-disse Ai scherzosamente
    - No...-rispose Conan imbarazzato, ma si vedeva benissimo che lo voleva
    -Allora rimedio subito-
    Ai avvicinò le sue labbra alla guancia di Conan e le diede un veloce bacio facendola diventare anche lei tutta rossa
    -Allora? Vuoi tornare Shinichi o vuoi restare in eterno il piccolo Conan?-
    -Conan?-
    -Conan, mi senti?-
    -Eh? Cosa hai detto?-
    -Tutti uguali gli uomini!-
    -Eh?-
    -Niente, niente... lascia perdere... -
    Ai mise alcuni sensori su Conan e dopo quasi un quarto d'ora diede il farmaco che il giovane detective tanto attendeva.
    Appena ingerita la strana sostanza Conan sembrò quasi non accorgersi di essa, ma dopo poco tempo sentì un dolore lancinante al cuore, un dolore che mai aveva provato, nemmeno quella volta che gli avevano sparato, Ai si sedette vicino a lui e cercò di tranquillizzarlo e di calmarlo, non aveva mai visto un ragazzo soffrire in un tale modo.
    -Ai...-
    -Ai...-
    -Cosa c'è Shinichi?-
    -Sei sicura... che la medicina... sia quella giu...- Non riuscì neanche a finire la frase che svenne, il dolore era troppo forte perfino per lui.
    Ai continuava a guardarlo mentre diventava grande, ogni tanto controllava sul computer se i valori erano corretti, ma non ci badava più di tanto, gli piaceva di più rimanere vicino al suo Shinichi, lo Shinichi che tanto amava e che tra poco avrebbe perso per sempre.
    Una lacrima rigò il volto di Ai e cadde sul viso di Shinichi, sorrideva, nonostante stesse soffrendo molto.
    -Sta pensando a Ran- si disse tra sé e sé scoppiando in un silenzioso pianto
    Si distese su di lui abbracciandolo, si avvicinò al suo volto, le sue labbra si unirono a quelle del suo amato.
    Si scostò, non voleva farsi scoprire, lo slegò e si mise sulla scrivania, facendo finta di guardare il computer.
    Cinque minuti dopo Shinichi si svegliò
    -Come stai?-
    -Mi fa un po' male la testa, però credo non sia nulla di che, tu piuttosto, non piangere-
    - Non sto piangendo!- Come aveva fatto ad accorgersene, Ai era girata dalla parte opposta ed era sicura che la voce che aveva usato era quella solita.
    - Non mentire,sono un detective!-
    -Come hai fatto?- Rispose Ai finalmente libera di piangere.- Per la voce?-
    -No, sei una brava attrice, non ti saresti mai lasciata scoprire, ma hai commesso un piccolo errore-disse Shinichi alzandosi dal letto - E non è corretto approfittare delle persone che dormono! -
    -Cosa intendi dire?- Disse Ai girandosi di scatto.
    Appena si girò le sue labbra si unirono a quelle di Shinichi, Ai voleva ribellarsi, voleva dire che era un bacio finto, che lui non la amava ma in fondo era stata lei a volere quel bacio e preferì godersi il momento.
    DRIN DRIN DRIN
    I due si staccarono, stava squillando il cellulare di Ai, ma chi poteva essere a quell'ora della notte?
    Preferì rispondere Shinichi, Ai stava piangendo e si sarebbe vergognata se fosse stata scoperta
    -Ciao Shinichi, come stai?-
    -Chi sei? Come ti salta in mente di chiamare a quest'ora?-
    -Bello il bacio tra te e Sherry! Ah già, tu non potevi sapere delle telecamere nascoste!-
    -Dimmi chi sei!-
    -Modera il tono della voce o la tua vera fidanzatina farà una brutta fine!-
    -Ran? Cosa hai fatto a Ran?-
    -Potrei anche farle vedere il vostro filmato, direi che non basterebbe salvarle la vita 20 volte per farti perdonare, hahahahahaha-
    -Bastardo-
    -Tu e Sherry vi consegnate spontaneamente all'organizzazione, e forse non la ucciderò-
    -Dove ci dobbiamo incontrare?-
    -In un magazzino abbandonato, ai confini della città, fra due ore, ti invio la mappa per messaggio, non fare brutti scherzi se la vuoi vedere viva!-
    -Non andare Shinichi! È una trappola!- Era la voce di Ran che urlava a più non posso per cercare di farsi sentire, nonostante fosse troppo lontano dal telefono per riuscire a sentire una risposta o la voce del rapitore.
    -Non mancare- disse il rapitore prima di riattaccare.
    Chi era quell'uomo? Quella voce non l'aveva mai sentita! Come avevano fatto a mettere le telecamere in quella casa? E Ran? Come avrebbe fatto a salvarla?


    Fine parte 3

    Edited by Shinichi99 - 16/8/2013, 15:28
     
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  3. julie-ji
     
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    per favore aggiorna, sono curiosa di sapere come riuscirà shinichi a salvarsi, dov'è finita ai, e chi è quella persona che assomiglia alla piccola ai; quindi per favore aggiorna. Please. Comunque bravo, mi è piaciuta. Continua, mi raccomando.

    ignora il messaggio di prima, mi hai dato le risposte, ma comunque continua.
     
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  4. ale ran
     
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    Continua
     
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  5. supervcgames
     
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    continua voglio sapere come continua
     
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  6. thewarriorconan
     
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    Aggiornaa:-c
     
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  7. B Becky
     
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    molto bella dovresti continuarla,anche perche voglio sapere chi scegliera shinichi,a parer mio ran puo anche morire
     
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  8. conan&ai
     
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    Sei cosi crudele B Becky...
    Capisco che non ti piaccia Ran. Ma farla morire no dai! :rotfl:
    Riaggiorni:3
     
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  9. B Becky
     
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    mmm puo darsi,ok morire forse no...ma soffrire Si :megusta:
     
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  10. conan&ai
     
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    Che cattiveria :rotfl: :troll:
     
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  11. B Becky
     
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    hahahah gia ma io saro sempre una shin-shiho percio non mi fregaa niente di quell'unicorno hahah
     
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  12. Conan Kid
     
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    Vi consiglio di smetterla di parlare qui prima che un admin o uno staffer vi rimproveri per essere andati off topic, se volete continuare vi consiglio di usare i messaggi privati o la chat :)
     
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  13. B Becky
     
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    hahaha ok scusa,errore mio
     
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  14. conan&ai
     
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    Scusa e gtrazie conan kid :asd:
     
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  15. Conan Kid
     
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    Bene, riguardo alla fiction credo sia inutile chiederli di continuarla, l'utente non si è connesso al sito da due anni se controllate il suo profilo
     
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15 replies since 16/8/2013, 11:32   4764 views
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